PROGETTO “REGOLE DI SPORT REGOLE DI VITA”

E ‘iniziato il progetto ”  regole di sport e regole di vita” finanziato da SPORT E SALUTE della durata di 6 mesi.


Disciplina di pesca Canna da Riva – Tecnica di pesca effettuata da banchine portuali, scogliere naturali o artificiali. Generalmente la pesca avviene con una sola canna, sia essa fissa ossia senza anelli e mulinello, sia con canne anellate del tipo bolognese o inglese a cui vanno accoppiati mulinelli idonei. E’ una tipologia di pesca molto raffinata con utilizzo di fili spesso di diametro capillare e che deve essere abbinata a pasturazioni effettuate in modo sapiente in modo da portare e mantenere i pesci nel raggio d’azione della canna. A livello di sportività la canna da riva praticata generalmente con l’ausilio di un galleggiante, fisso o scorrevole, esalta le doti di sportività del praticante. Con terminali spesso capillari, intorno ai 0,10 mm si insidiano e spesso si catturano pesci di taglia anche superiore al chilogrammo. Spigola, orata, muggine, sarago, occhiata sono tra le prede più frequenti per questa tipologia di pesca davvero esaltante se si pensa che molto spesso il peso della preda è superiore a quella del carico reale dei fili utilizzati. Nelle attività didattiche entrano spesso a far parte pesci non ricercati quali ad esempio le castagnole o pesci che generalmente vivono a contatto delle banchine portuali. Altri pesci tipici sono le aguglie, le boghe, i ghiozzi, gli sparlotti e le salpe.

L’attività si articolerà in due fasi dedicate all’apprendimento e pratica, alla preparazione delle attrezzature necessarie ad affrontare le varie situazioni di tempo e di luogo e alla attività sportiva a seconda della stagionalità, in quanto questa disciplina viene praticata all’aperto. Tutte le fasi di progetto si svolgeranno presso in strutture di interesse didattico-sportivo federale.